Take10, Make a Masterpiece Edition: intervista al vincitore italiano

Ad inizi ottobre, abbiamo invitato la nostra community a partecipare al Contest Take 10 Make a Masterpiece Edition, chiedendo di creare un’opera originale partendo da 10 immagini Adobe Stock. Ankur Patar, digital artist, creatore della sua personale versione della “Tempesta” di Rembrandt, ha scelto i dieci vincitori, tra i quali anche il designer italiano Giorgio Giacomuzzo. L’abbiamo intervistato per farci raccontare la sua esperienza e cosa lo ha ispirato.

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Ci vuoi dire qualcosa in più di te, dove vivi, cosa fai e qual è stato il tuo percorso creativo e professionale sino ad oggi?

Ciao a tutti, sono Giorgio Giacomuzzo, ho 24 anni e vivo a Vicenza. Volevo ringraziare Adobe per la possibilità di fare questa intervista e per essere stato premiato come uno dei 10 migliori partecipanti al TAKETEN.
Ho frequentato l’istituto B.Montagna conseguendo il diploma nel 2011 come tecnico grafico pubblicitario e sono entrato nel mondo del lavoro lo stesso anno come stagista in un ufficio grafico di un’azienda che si occupa di articoli per animali domestici; l’anno successivo sono stato assunto sempre come stagista nel dipartimento marketing di EBARA Pumps Europe dove lavoro tutt’ora, come impiegato. Nel tempo libero, oltre agli amici, coltivo la mia passione per la fotografia e tutto quello che è un po’ l’arte in generale, seguo gli sport e gioco a calcio in una squadra amatoriale.

Ci piacerebbe avere qualche informazione in più sull’opera che hai presentato per il Contest Adobe Stock, quando hai deciso di partecipare e cosa ti ha ispirato?

Ho deciso di partecipare alla TAKETEN appena mi è arrivata la newsletter da Adobe e ho visto di che cosa si trattava, non lo avevo mai sentito prima, ho pensato che fosse interessante e appena ho visto le dieci foto Adobe Stock che si potevano utilizzare e il tema da rappresentare, avevo praticamente già in testa l’idea da sviluppare; quindi ho scaricato il tutto, ho letto il regolamento e mi sono messo al lavoro.

Ciò che ci colpisce della tua creatività è la perfetta fusione degli elementi inseriti con armonia nell’opera. Deve essere stato un lavoro di scelta e di realizzazione molto lungo, ci puoi spiegare come si è svolto il processo creativo?

Queste erano le dieci immagini che ci era permesso utilizzare:

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STEP 1

Per prima cosa mi sono creato il background, ho preso l’immagine del signore, ci ho aggiunto le due immagini del cielo, ho tagliato via tutto ciò che non era nuvole e le ho duplicate e sovrapposte fino a raggiungere una bella confusione grigia, poi ho aggiunto le onde, per scontornarle mi sono creato un pennello frastagliato che mi ha aiutato molto nell’ottenere un discreto risultato.

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STEP 2

Fatto questo ho aggiunto le navi, posizionandole con cura dietro le onde, ho dovuto ricostruire la base delle vele alla nave più grande e ho dovuto rifare una vela perché altrimenti mi risultava impossibile rimuovere le ombre su di essa che non rispecchiava la direzione della luce che volevo darle; successivamente ho aggiunto le rocce sulla destra e ho utilizzato l’immagine dell’isola per creare l’erba, dato che non sapevo proprio dove metterla!

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STEP 3

Dopo le navi ho iniziato a crearmi le fonti di luce: ho preso l’immagine del cielo, quella più rosea per intenderci e con dei pennelli bianchi ho aggiunto dei raggi e dei bagliori al centro della scena, infine ho posizionato gli uccelli, scontornando quelli più a fuoco dell’immagine e duplicandoli per averne di più.

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STEP 4

A composizione finita mancava solo regolare un po’ la luce, quindi ho aggiunto dei livelli di regolazione sui valori tonali e sulle curve, per abbassare le ombre, alzare la luce e darle un tono più caldo, questo mi ha permesso di dare alla scena più importanza ed epicità.

Per concludere ho aggiunto il signore sulla nave, per renderlo più partecipe alla scena.

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CONCLUSIONI

La parte più difficile e complicata è stata lo scontorno delle onde, era molto importante che l’immagine finale fosse perfettamente definita senza ‘sporcizie’, anche per dare quel senso di blocco, di ‘attimo’ che volevo avesse l’immagine finale.

Anche le navi mi hanno creato più qualche grattacapo: posizionarle nel modo più adatto, ricreare la base delle vele su quella più grande per darle più definizione e togliere le ombre che non avrebbero rispettato la fonte della luce, non è stato semplice.

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Pensi che il Contest TAKETEN ti abbia dato visibilità e ti sarà utile per il tuo futuro lavorativo?

Prima di questo contest non avevo un account Behance, lo conoscevo perché spesso cercando ispirazioni ci capitavo dentro, quindi iscrivermi mi ha dato la possibilità di conoscere molte persone e di confrontarmi con loro.

Essere premiato tra i primi 10 mi ha permesso di ricevere molti complimenti tra gli iscritti e molte visualizzazioni, sicuramente questo risultato finirà nel mio curriculum e sul mio portfolio, aver vinto un contest internazionale così prestigioso credo possa davvero essere rilevante nell’ambito della grafica.

Per me è stata una grande soddisfazione e sono molto contento di aver vinto un anno di abbonamento ad Adobe Creative Cloud.